24 Mar Il Magazzino del Mese di U-Power a Paruzzaro (NO): un passo nel futuro
“Date a una ragazza le scarpe giuste e conquisterà il mondo” diceva Marilyn Monroe e Franco Uzzeni deve essere della stessa opinione visto che ha dedicato gran parte della sua vita imprenditoriale ad assicurare che ogni professionista potesse calzare le scarpe giuste per svolgere il proprio lavoro con efficacia e in sicurezza. Le radici di U-Power affondano nel territorio novarese da sempre, a partire dal 1987 quando Franco Uzzeni rileva la Almar, azienda fondata dal padre negli anni Cinquanta a Soriso (NO), attiva nella produzione di scarpe sportive per primari brand del settore. Franco Uzzeni indirizza la società a specializzarsi in calzature antinfortunistiche fino a che la produzione di scarpe da lavoro diventa il focus principale.
Negli anni Duemila Uzzeni vende Almar al fondo di investimento CVC Capital Partner e lo unisce ai suoi principali competitor europei, Jallatte e Lupos, per creare il Gruppo JAL. A fine 2005 Uzzeni lascia il Gruppo JAL e fonda U-Invest con un obiettivo ben preciso: produrre, distribuire e commercializzare scarpe antinfortunistiche con il marchio U-Power.
Nel 2013 U-Invest acquisisce i principali asset e marchi del Gruppo JAL che includono i Brand Jallatte, Aimont e Lupos, che vengono rilanciati nel 2015 con una nuova strategia di posizionamento. Il 2017 è un anno di svolta per U-Power che lancia l’innovativa linea di collezione Red Lion che permette alla società di diventare, nel 2019, leader sul mercato delle calzature antinfortunistiche in Europa (studio commissionato da Upower, NdR). Il Gruppo amplia anche i propri orizzonti, integrando la propria ampia offerta di scarpe antinfortunistiche con linee di abbigliamento da lavoro.
Alla fine del 2020 U-Power è presente sul mercato con 31 collezioni di calzature e 12 collezioni abbigliamento, Jallatte 21 collezioni di calzature e Aimont 20 collezioni di calzature. Nel marzo del 2021 viene costituito il Gruppo U-Power, costituito da differenti realtà internazionali tra cui U-Group S.r.l, società principale del Gruppo che commercializza i prodotti finiti utilizzando i servizi di logistica forniti da U-Logistic.
“Franco Uzzeni è da sempre il motore della crescita e dello sviluppo di U-Power, una crescita basata non solo su inimitabili intuizioni imprenditoriali, ma anche su una profonda attenzione verso le persone e il territorio in cui la società è nata e si è radicata”, racconta Simonetta Ferla, Logistic Manager & Group Customer Service Coordinator di U-Power. “tanto da scegliere di mantenere l’headquarter a Paruzzaro e di realizzare la nuova sede e il magazzino recuperando e dando nuovo valore a un’area industriale dismessa. Una scelta non scontata, perché per il nuovo magazzino ci sarebbero state opportunità logisticamente più favorevoli in altre aree, ma Uzzeni ha preferito tutelare persone e territorio locale, continuando ad investire su questa zona, coltivandone la professionalità”.
Un percorso di innovazione da compiere insieme
La crescita esponenziale di U-Power in termini sia di volumi sia di complessità da gestire – per l’incremento del numero di collezioni e referenze, frazionamento degli ordini e ampliamento dei mercati e dei canali distributivi – ha posto sfide sempre più grandi dal punto di vista logistico. “Fino al 2018”, ricorda Simonetta Ferla, “la logistica era completamente terziarizzata, ma ci siamo resi conto che per aumentare il livello di servizio era necessario riportare in casa le attività e gestirle direttamente. E proprio questa necessità di migliorare la governance e organizzare al meglio flussi fisici e informativi ci ha portato al primo contatto con Incas SSI SCHÄFER che ci ha supportato nell’implementazione di Easystor, il nostro primo WMS”.
Fino allo scorso anno, il magazzino di U-Power era organizzato secondo un modello tradizionale con stoccaggio a terra e su scaffalature porta-pallet. Tutta la movimentazione era gestita con carrelli elevatori e transpallet. Solo il fine linea era equipaggiato da una semi-automazione di sorterizzazione – progettata e integrata sempre da Incas SSI SCHÄFER, pensata per rendere meno gravoso il lavoro degli operatori nella preparazione delle spedizioni.
“L’aumento costante delle collezioni gestite dall’azienda e l’introduzione di nuove gamme prodotti – siamo ad oggi a oltre 2.000 items, che diventano più di 30.000 se si considerano le taglie e le misure – unitamente alla difficoltà a trovare personale, soprattutto nei periodi di picco dell’attività, ci hanno imposto di ripensare la nostra organizzazione”, spiega Ferla.
“Non bastava più lo spazio a disposizione né i mezzi di movimentazione. Soprattutto, però, volevamo migliorare le nostre performance in termini di accuratezza, velocità ed efficacia, assicurando ai nostri operatori un ambiente di lavoro più sicuro e professionalizzante e ai nostri clienti un servizio di sempre maggior livello. Per questo non ci siamo limitati a realizzare un nuovo magazzino che duplicasse o triplicasse quello che già avevamo (in un’area geografica dove, comunque, lo spazio è un elemento critico), ma abbiamo chiesto a Incas SSI SCHÄFER di studiare con noi una soluzione che ci supportasse nella nostra crescita e nella nostra evoluzione, pensando non solo alle esigenze di oggi, ma anche di domani”. Una sfida non semplice se si pensa alla rapidità con cui cresce e si diversifica il business di U-Power, passata in circa 5 anni da 40 a oltre 300 milioni di euro di fatturato e attiva in un mercato caratterizzato da forti cambiamenti in atto sia nel panorama nazionale sia internazionale.
“Abbiamo trovato la risposta a tutte nelle nostre istanze in un progetto con un altissimo livello di automazione, concepito con una struttura modulare e scalabile, aperta al cambiamento”, sintetizza Simonetta Ferla.
Un orizzonte sempre più ampio
Il magazzino U-Power di Paruzzaro consolida tutti i flussi produttivi per il rilancio nei mercati di distribuzione in tutta Europa, Medioriente e prossimamente negli USA: è quindi il cuore pulsante di un network logistico-produttivo complesso.
La fase progettuale ha preso avvio nel 2022 e il nuovo magazzino progettato e realizzato da Incas SSI SCHÄFER per U-Power è entrato pienamente in attività a febbraio 2024. “La fase di analisi e studio ha richiesto del tempo; tempo”, sottolinea Ferla, “che è stato ripagato dalla consapevolezza che il nostro partner tecnologico ha così saputo comprendere e interpretare al meglio le nostre esigenze integrando un ecosistema di tecnologie studiate per ottimizzare i flussi di stoccaggio e preparazione, supportando gli operatori nello svolgimento dell’operatività. Una fase molto impegnativa è stata, poi, quella edilizia perché, come anticipato inizialmente, il nuovo magazzino sorge su un’ex area industriale dismessa che con questo progetto ha potuto essere recuperata e riqualificata, dando nuovo valore al territorio”.
Il nuovo magazzino è un immobile con altezza di 15 metri e i lati da 80 e 100 metri, progettato per poter sfruttare al massino la verticalità e sviluppare così la notevole capacità di stoccaggio di 185.000 colli.
“Entrando nel dettaglio seguendo i flussi dall’inbound, vediamo come la nuova zona di ingresso merci è stata dotata di due nastri trasportatori telescopici che entrando nelle casse mobili rendono lo scarico dei mezzi veloce e sicuro per gli operatori”, descrive Isabella Longhi, Sales Director di Incas SSI SCHÄFER. “Il nastro trasportatore porta i colli direttamente allo stock con una capacità di circa 1.000 colli/ora dopo averne misurato peso, volume e congruenza con l’ordine di ingresso.
I colli in ingresso vengono quindi convogliati tramite sistema di movimentazione a rulliera verso l’area di stoccaggio costituita da un magazzino automatico miniload. Qui sono 10 i miniload che si muovono nei corridoi di stoccaggio (con 27 livelli e 36 campate ognuno): ricevono i colli da stoccare direttamente da nastro trasportatore che parte dalle baie di ingresso e prelevano in contemporanea i colli per evadere ordini o riassortire i 50 shuttle flexi presenti nei due corridoi vicini (con 35 campate e 4 fronti di stoccaggio), questi shuttle, muovendosi a 4 m/sec, garantiscono una velocità elevata di invio merce alle postazioni di picking per preparazioni degli ordini del magazzino attiguo.
La zona di preparazione picking”, prosegue a spiegare Longhi, “è composta da 10 stazioni con doppia postazione di prelievo, predisposte per la gestione di 6 ordini contemporaneamente gestiti con sistema pick to light, alla fine delle quali ci sono due postazioni per inserimento documenti, nastratrici, chiudi falde ed etichettatrici per stampa ed applicazione etichetta vettore.
Il sorter di uscita prevede 14 scivoli ove arrivano tutti i colli suddivisi per vettore assegnato; qui vengono preparati i bancali da indirizzare alle 10 ribalte che ospitano costantemente casse in attesa di esser riempite”.
- La partnership con U-Power è nata nel 2018, quando abbiamo affrontato come progetto prioritario l’implementazione del SW di gestione del magazzino Easystor. Sin dall’inizio, abbiamo toccato con mano la grande forza imprenditoriale e la spinta innata verso la crescita continua: i numeri sono progressivamente cresciuti con percentuali importanti, rendendo poi necessario uno sviluppo ulteriore in termini di spazi e capienza.
Questa consapevolezza ha guidato ogni progettazione successiva: i dimensionamenti e le soluzioni proposte rispondono alle esigenze fondamentali di scalabilità (per l’aumento dei volumi) e di reale flessibilità (per l’introduzione di nuove categorie merceologiche o per l’ingresso in nuovi mercati).
Oggi, infatti, stiamo già programmando il nuovo ampliamento per accompagnare UPower nel loro percorso di successo dei prossimi anni.
Isabella Longhi, Sales Director di Incas SSI SCHÄFER - U-Power
Dipendenti: +5.000 dipendenti del Gruppo
Fatturato: +300 milioni di euro nel 2024
Settore di riferimento: progettazione e commercializzazione calzature e abbigliamento di sicurezza impatto e rischi ambientali
Collezioni e modelli: DPI (scarpe ed abbigliamento), guanti, caschi e, da 2024, lifestyle - Indirizzo: Via Borgomanero 1 – Paruzzaro (NO)
Anno di entrata in esercizio nell’attuale configurazione: 2024
Altezza sottotrave: 15 metri
Soluzione adottata: area inbound con sistema di scarico telescopico, magazzino automatico miniload e shuttle monolivello, area picking automatizzata, sistema di movimentazione con rulliera aerea, sorter e fine linea per l’imballo e l’etichettatura automatizzato
Area magazzino automatico 8.000 mq
10 Corridoi -36 campate -27 livelli – 10 miniload – 155.500 locazioni
2 corridoi – 35 campate -25 livelli – 50 shuttle flexi -28.000 locazioni
Area picking 2.500 mq: 10 baie di preparazione ordini con sistema pick to light + 2 stazioni nastratrici e chiudi falde
Area ingressi: 2 convogliatori telescopici a nastro + 1 stazione verifica peso-volume
Area outbound: 7.000 mq – sorter con 14 discese
Area magazzino tradizionale: 19.000 mq – 3 magazzini porta pallet con capacità 20.000 posti
Volumi gestiti: 38-40mila colli/giorno su direttrici che coprono tutto il mercato Europeo - Magazzino automatico: Incas SSI SCHÄFER
Postazioni di picking goods-to-man: Incas SSI SCHÄFER
Fine linea: Incas SSI SCHÄFER
WMS: Incas SSI SCHÄFER
WCS: Incas SSI SCHÄFER
Francesca Saporiti
Estratto dell’articolo pubblicato completo nel numero di Marzo 2025 de Il Giornale della Logistica
L’articolo Il Magazzino del Mese di U-Power a Paruzzaro (NO): un passo nel futuro sembra essere il primo su Il Giornale delle Logistica.
Sorgente notizia: https://www.ilgiornaledellalogistica.it/ Vai al post originale



